Nasce il fondo per le donazioni liberali: privati e imprese possono sostenere attività di ricerca e di formazione

Negli corso degli anni la Scuola Superiore Sant’Anna ha saputo aumentare in maniera costante la propria capacità di sostenere in maniera autonoma le attività di ricerca, attingendo a finanziamenti esterni, erogati sulla base di successi e di affermazioni in bandi di significative competizioni a carattere nazionale e internazionale.

L’Unione Europea (che eroga sostegno e contributi economici a progetti se risultano vincitori di bandi e dietro presentazioni di dettagliati progetti, il cui sviluppo scientifico viene soggetto a periodiche revisioni e le cui spese sono verificate fino al centesimo) continua ad essere il principale sostenitore dei progetti sviluppati alla Scuola Superiore Sant’Anna. Più in generale, nel complesso, dal 2009 al 2011 le entrate per ricerca sono cresciute del 5,5 per cento, nonostante il periodo di crisi, arrivando a 17,69 milioni di euro del 2011.

Accanto a queste forme di finanziamento, la Scuola Superiore Sant’Anna sta adesso lanciando il “fondo per le donazioni liberali”, per raccogliere donazioni da parte di ex allievi, di soggetti privati e di aziende, interessati a sostenere le attività istituzionali nei settori della ricerca ma anche della formazione oppure a finanziare specifiche linee di attività presso i sei Istituti di Ricerca. Il fondo, che sta diventando operativo in questi giorni, non esaurisce l’interesse verso le donazioni attraverso lo strumento del 5 per mille dell’Irpef, le cui donazioni raccolte fra il 2006 e il 2009 hanno appena portato all’emanazione di un bando per assumere un ricercatore a tempo determinato a Scienze Mediche.

“In un momento come questo – osserva il Rettore Maria Chiara Carrozza - è fondamentale investire in ricerca e in innovazione perché così facendo contribuiamo, in maniera concreta, a costruire il futuro del nostro Paese. Negli ultimi anni sempre più ex allievi anche di nazionalità non italiana si stanno offrendo di effettuare donazioni: questo è indice di un fenomeno molto importante”.

Le recenti disposizioni di legge hanno confermato, tra l’altro, agevolazioni fiscali per chi farà donazioni usufruendo di un fondo per le donazioni liberali, com’è questo della Scuola Superiore Sant’Anna.